lunedì 25 giugno 2012

Nel carosello di occhi senza lame



Nel carosello di occhi senza lame
fatalmente un minimo si finge:
il fuoco muta la pietra in gioco.

C’è pietra e vento e antica fame
nel balzar d’ottoni che giunge
come canto indifferente e roco

Sussulta la sera nel rito del fuoco:
nell’intensità di battito sospinge
un levar di pelle e delle sue trame.










lunedì 18 giugno 2012

Nell’ora che si fa lama



Nell’ora che si fa lama
implacabile d’acciaio, o quando
incendi sinceri
di tronchi antichi
consumano tese arsure,
nelle gelide sere di Gennaio
gravide d’inni al Santo,
si moltiplicano le danze
per mille e
per mille affondano  pensieri
che profumano di fuoco
e mille danzano
palpebre socchiuse
mentre indora
un sogno d’alba.

Falchi di luce incendiano il silenzio

martedì 12 giugno 2012

Rinasce ogni volta dove





Rinasce ogni volta dove
le ombre razziano essenza
di sereno conflitto

uno spettro d’altrove
che percuote la danza
di un gelo sconfitto.

Erompe il contorno
di fuoco essenziale:
il valicato confine
offre saldo approdo
di grembo di vergine

Nella morte dolce del giorno,
versato il vino ospitale,
è orgia di lune
a guidare il tempo e il modo
inventando vertigine